Attività consultoriali

Azienda sanitaria Toscana Nord Ovest - Area Consultoriale Zona Livornese

I Consultori sono rimasti attivi durante il periodo dell’emergenza Covid-19 garantendo a livello zonale un'apertura mattino/pomeriggio dal lunedì al venerdì e il sabato mattina.
È stata potenziata l’accoglienza telefonica sia al Consultorio Familiare che al Consultorio Giovani per valutare le situazioni che necessitano di un accesso fisico alla struttura e quelle in cui è possibile attivare consulenza e sostegno a distanza programmando colloqui telefonici e videochiamate, possibili con tutti gli operatori dell’équipe del Consultorio.
Le famiglie già in carico al Servizio sono state contattate periodicamente e seguite con quest’ultime modalità dall’assistente sociale o dallo psicologo del Consultorio o dai tutor familiari, proseguendo così i percorsi di sostegno intrapresi.
Rispetto a nuove segnalazioni si valuta se ci sono gli estremi per incontrare direttamente le persone oppure poter svolgere colloqui a distanza. La valutazione viene effettuata in relazione alla presenza di elementi che fanno ipotizzare situazioni di rischio di pregiudizio per il minore o a situazioni di violenza o di particolare vulnerabilità, come la gravidanza e il puerperio.
Nei percorsi di sostegno vengono suggeriti ai genitori strumenti per aiutarli ad avere un “tempo educativo” con i figli in queste lunghe giornate di isolamento a casa, mentre ai ragazzi viene suggerita la produzione di materiale attraverso la scrittura, il disegno e altre modalità, secondo alcune tracce, per permettere di stare in contatto con le emozioni e dare un senso e un significato a questa difficile esperienza soprattutto per chi vive situazioni familiari già connotate da tensioni e conflitti.
Nell'ambito dell'attività di prevenzione è stato mantenuto il sostegno alla genitorialità con offerta attiva di counselling attraverso contatto telefonico nel puerperio e nei primi mesi di vita del bambino. L’attività di sostegno alla genitorialità con modalità di gruppo è stata riorganizzata attraverso videochiamate su Skype con piccoli gruppi.
Si è mantenuto e promosso il valore della rete attraverso contatti telefonici e/o videochiamate con gli altri servizi e associazioni facenti parte delle reti di supporto.