Sistema integrato 0-6, la Toscana fa scuola: in 250 al convegno sui coordinamenti zonali [1]
Per rafforzare e migliore sempre di più il sistema integrato 0-6 della Toscana con la finalità di garantire alle bambine e ai bambini pari opportunità di educazione, istruzione, cura, relazione e gioco superando disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, etniche e culturali.
Per questo giovedì 21 aprile sono stati più di 250 i partecipanti al convegno nazionale dedicato a “I coordinamenti zonali a supporto della governance del sistema dei servizi educativi per l'infanzia: l'esperienza della Regione Toscana” promosso dal Servizio educazione e istruzione dell'Assessorato istruzione, formazione professionale e università della Regione Toscana in collaborazione con il Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza e all'Istituto degli Innocenti.
Circa cinquanta in presenza, a Firenze, nella Sala Brunelleschi di Piazza Santissima Annunziata. Gli altri collegati on line. Educatori e operatori dei coordinamenti pedagogici delle 35 zone educative della Toscana soprattutto, ma anche tanti addetti ai lavori di altre regioni. Perché il convegno è stata anche l'occasione per mettere a confronto l'esperienza della Toscana, regione antesignana nella promozione di una governance integrata del sistema dei servizi educativi 0-6 ancorato al ruolo delle zone educative e dei piani educativi zonali (Pez), con quella di altre regioni quali Umbria, Lombardia ed Emilia Romagna.
La presentazione del volume
Il convegno è stato anche l'occasione per presentare “I coordinamenti zonali a supporto della governance del sistema dei servizi educativi per l'infanzia. L'esperienza della Regione Toscana [11]”, il volume che dà conto del lavoro svolto nel territorio regionale, in particolare dal 2017, anno in cui è stato approvato il decreto che istituisce, a livello nazionale, il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni.
Il testo è diviso in tre sezioni: nella prima parte vengono evidenziati i presupposti teorico e il quadro normativo di riferimento, a partire dallo scenario europeo per giungere a un approfondimento sull’esperienza toscana. La seconda parte è dedicata alla rappresentazione delle tante esperienze che si sono attuate nel territorio toscano riguardo alle attività e alle funzioni che gli organismi di coordinamento gestionale zonali svolgono per la tenuta del complesso sistema integrato 0-6. L’ultima parte del volume, infine, sintetizza l’indagine, realizzata con la collaborazione di tutti e 35 gli organismi di coordinamento gestionale e pedagogico infanzia zonali, finalizzata a rappresentare come ogni singolo territorio ha tradotto nella pratica gli indirizzi regionali, sia riguardo alla composizione che all’organizzazione degli organismi stessi.