Collaborazione in materia di adozione

Del.G.R. n. 803 del 13710/2003, Schema di protocollo tra la Regione Toscana, i comuni capofila di area vasta di Firenze, Prato, Pisa e Siena e gli enti autorizzati di cui all'art. 39 ter della legge 184/1983, per la collaborazione in materia di adozione. Approvazione

La Del. 13 ottobre 2003, n. 803 presenta un protocollo che persegue la finalità di tutelare il diritto del minore a una famiglia attraverso il rafforzamento e la qualificazione della rete integrata dei servizi per l'adozione, i quali svolgono un'efficace azione di sostegno e accompagnamento per le coppie nonché per la diffusione della cultura dell'adozione internazionale.

I soggetti che aderiscono al protocollo si impegnano a collaborare per la promozione e la realizzazione di attività di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della cultura dell'adozione; a promuovere il confronto e dialogo con i tribunali per i minorenni; a estendere l'ambito della collaborazione al sostegno della famiglia nella fase post-adottiva. Il protocollo prevede che gli Enti e i Comuni promuovano l'attività di informazione, la preparazione delle coppie aspiranti l'adozione e il monitoraggio attraverso incontri periodici con le coppie, con i Servizi territoriali e con le equipes formative delle aree vaste e che collaborino per l'invio di informazioni attinenti le reciproche competenze. Ai fini dell'attuazione del protocollo, che avrà la durata triennale, sarà individuato dagli Enti un coordinatore con funzioni di raccordo tra quest'ultimi e i soggetti coinvolti nel percorso dell'adozione.

[Vedi, tra i Protocolli tra Regione Toscana e Enti autorizzati e i Comuni capofila, anche la DGR 1198/2011.]