L'accoglienza dei bambini e dei ragazzi fuori dalla famiglia d'origine

Centro nazionale infanzia e adolescenza
Dati delle Zone sociosanitarie/Società della salute al 31/12/2010

Confrontarsi con il tema dei minori che, per un complesso di ragioni, vengono allontanati temporaneamente dal nucleo familiare di origine significa affrontare il nodo dei modi in cui la comunità nel suo complesso si prende cura di bambini e ragazzi. L'affido familiare e le strutture residenziali non sono infatti "un servizio" ma un modo per garantire "il diritto del minore a vivere, crescere ed essere educato nell'ambito di una famiglia [...] senza distinzione di sesso, di etnia, di età, di lingua e religione", come recita l'art. 1 della L. 149/2001.

Si tratta di percorsi che richiedono il coinvolgimento attivo delle famiglie accoglienti, il sostegno continuo e competente degli operatori territoriali alle famiglie affidatarie e a quelle di origine, l'attenzione della magistratura minorile al modificarsi dei bisogni dei bambini. Dunque un insieme di soggetti pubblici e privati, di singoli e di aggregazioni, accomunati dalla volontà di garantire a ogni bambino il diritto a una famiglia.

Il monitoraggio dello stato di attuazione delle politiche mediante la raccolta, selezione e diffusione di dati e informazioni relativi a programmi e interventi e al sistema dei servizi, costituisce una delle principali aree di lavoro del Centro regionale.

Il monitoraggio della condizione dei minori fuori dal nucleo familiare di origine ha suggerito un percorso di creazione o di potenziamento, con la collaborazione di altri enti o soggetti della rete dei servizi attivi sul territorio, di veri e propri sistemi informativi che costantemente fossero in grado di fornire dati di "prima mano". Tale attività si è avviata nel 2001 ed è realizzata dal Centro regionale in stretta collaborazione con le zone sociosanitarie e con le società della salute che, attraverso una figura appositamente individuata, quella del "responsabile area minori", hanno garantito nel tempo, e garantiscono tutt'oggi, la raccolta coordinata, la validazione e la trasmissione dei dati.