Neomaggiorenni fuori famiglia, la Regione aderisce alla sperimentazione del Ministero del lavoro

La Regione Toscana, con deliberazione di Giunta Regionale 10 dicembre 2018 n. 1398, ha aderito alla sperimentazione degli interventi a favore dei neomaggiorenni fuori dalla famiglia di origine promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

L’obiettivo della sperimentazione, finanziata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 18 maggio 2018 per l’adozione del Primo Piano degli interventi e servizi sociali di contrasto alla povertà, è quello di accompagnare all’autonomia i ragazzi in uscita da percorsi di accoglienza, per non interrompere la continuità assistenziale fino al ventunesimo anno di età, prevenire condizioni di povertà ed esclusione sociale e garantire il benessere psico-fisico di questi giovani.

Con la stessa delibera la Regione ha individuato gli ambiti territoriali candidati alla sperimentazione (Comune di Firenze, Zona Piana di Lucca Comune capofila Lucca e CoeSo-Società della Salute Grosseto), assegnando le risorse necessarie per la realizzazione del progetto.

La ripartizione delle risorse è indicata nell’Allegato A della delibera.