Con la delibera in esame, è statoapprovato il rinnovo del Protocollo d’Intesa “La Costituzione si impara a scuola”, promosso dalla Regione Toscana insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, all’ANPI, a università, istituti storici e enti locali, con l’obiettivo di diffondere tra studenti e studentesse la conoscenza dei valori costituzionali, della storia dell’antifascismo e della resistenza.

L’iniziativa si colloca nell’ambito delle finalità statutarie regionali e delle politiche educative per lo sviluppo della cittadinanza attiva, della cultura della pace, della legalità e della nonviolenza, in coerenza con i principi di libertà, uguaglianza e solidarietà sanciti dalla Costituzione.

Il rinnovo del Protocollo, deliberato in occasione dell’ottantesimo Anniversario della Liberazione, rafforza la collaborazione istituzionale per la promozione di percorsi formativi, ricerche e attività scolastiche che valorizzino la memoria storica e la partecipazione civica.

La Regione riconosce nella scuola un luogo privilegiato di educazione alla democrazia e si impegna a sostenere iniziative volte a contrastare xenofobia, discriminazioni e ogni forma di intolleranza.

Il provvedimento richiama il quadro normativo nazionale e internazionale di riferimento, le leggi regionali sulla tutela della memoria antifascista e i programmi di sviluppo e finanza regionale (PRS e DEFR 2025).

Il Protocollo non comporta oneri economici aggiuntivi per il bilancio regionale e affida alla Direzione istruzione, formazione, ricerca e lavoro il coordinamento operativo e il raccordo con le istituzioni scolastiche.

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