La Giunta regionale della Toscana ha approvato, con delibera in esame, lo schema di Protocollo d’intesa con Save the Children Italia ETS, finalizzato a promuovere azioni di contrasto alla povertà educativa minorile sul territorio regionale.

L’iniziativa si inserisce nel quadro della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32, che mira a garantire il diritto all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, e si colloca in coerenza con il Programma regionale di sviluppo 2021–2025 e con il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2025, che prevedono specifici interventi per il successo scolastico, la formazione di qualità e l’educazione alla cittadinanza.

La collaborazione con Save the Children si fonda su un obiettivo comune: tutelare i diritti delle persone di minore età, con particolare attenzione ai soggetti in condizioni di vulnerabilità socioeconomica e culturale.

Il Protocollo definisce ambiti d’azione condivisi per prevenire e ridurre la dispersione scolastica, promuovere l’inclusione educativa e rafforzare i servizi territoriali rivolti ai minori e alle loro famiglie.

La Giunta, preso atto che dall’accordo non derivano oneri finanziari per il bilancio regionale, ha deliberato all’unanimità di approvare lo schema di Protocollo e di autorizzare eventuali modifiche non sostanziali in sede di sottoscrizione.

L’atto che verrà sottoscritto, rappresenta un passo concreto verso la costruzione di una rete istituzionale e sociale per il contrasto alle disuguaglianze educative, in linea con le politiche regionali di sviluppo inclusivo e con i principi della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e adolescenza.

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