La Giunta ha approvato il rinnovo triennale dell’accordo di collaborazione scientifica con le Università di Perugia, Firenze, Pisa e Siena, l’INDIRE, il CEPELL e l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana per la prosecuzione, lo sviluppo e l’ampliamento del progetto “LEGGERE: FORTE! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza”.

L’iniziativa, avviata nel 2019, mira a consolidare la lettura ad alta voce come pratica educativa sistematica nei servizi per l’infanzia e nel sistema scolastico toscano, promuovendo il successo scolastico, la cittadinanza attiva e la riduzione della dispersione.

L’accordo prevede un valore complessivo di 619.000 euro, di cui 505.000 a carico della Regione Toscana e il restante cofinanziato dai partner accademici e istituzionali. Le attività, che si svolgeranno negli anni scolastici 2025/2026, 2026/2027 e 2027/2028, si concluderanno entro il 31 dicembre 2027.

Il progetto coinvolge diversi ambiti di ricerca: il Dipartimento FORLILPSI di Firenze lavorerà sulla relazione educativa e familiare nella fascia 0-6 anni; il Dipartimento CFS di Pisa approfondirà il legame tra lettura e benessere professionale; il DISPOC di Siena si concentrerà sugli apprendimenti in età adolescenziale e sull’inclusione scolastica.

L’iniziativa si inserisce nei Progetti regionali 12 e 14 del Documento di economia e finanza regionale 2025, dedicati rispettivamente al successo scolastico e alla promozione della cultura, ed è coerente con il Patto regionale per la lettura.

L’accordo, fondato su una logica di cooperazione tra enti pubblici, mira a rendere strutturale la lettura ad alta voce come strumento di crescita cognitiva, emotiva e sociale, contribuendo al rafforzamento del sistema educativo toscano e alla diffusione della cultura del libro come bene comune.

Leggi la Delibera>>