Servizi per l'infanzia, i dati dell'Osservatorio regionale educazione e istruzione

È online, sul sito dell’Osservatorio regionale educazione e istruzione, la pubblicazione Uno sguardo sui servizi educativi – anno educativo 2016/2017, articolata in quattro diverse sezioni tematiche: La Toscana a confronto, L’offerta e la domanda, L’accoglienza nei servizi, Il territorio e le criticità.

La pubblicazione, realizzata dall’Osservatorio regionale educazione e istruzione in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti con metodi innovativi di visualizzazione interattiva dei dati, contiene elaborazioni statistiche sui servizi educativi per la prima infanzia toscani rappresentate in una forma grafica e sintetica che ne permette una lettura agevole. Le informazioni sono fruibili attraverso dati e indicatori consultabili (anche per serie storiche corrispondenti agli ultimi sei anni) a tre livelli territoriali: Regione, Zona di riferimento e Comune. I principali indicatori sono rappresentati anche su mappe che consentono con immediatezza una lettura e un confronto tra diverse realtà territoriali.

Secondo i dati forniti dallo studio, in Toscana la popolazione residente di età 3-36 mesi è diminuita negli ultimi cinque anni, passando da 86.178 del 2011-12 a 76.196 del 2016-17; è diminuito, di conseguenza, anche il numero di servizi educativi, scesi da 1037 del 2011-12 a 985 del 2016-17.

La pubblicazione evidenzia inoltre la crescita del tasso di ricettività (passato dal 33,4% del 2011-12 al 36,8% del 2016-17) e la diminuzione, negli ultimi sei anni, del numero di bambini che accedono in anticipo alla scuola dell’infanzia, sceso da 2.930 a 2.817.

Altri dati rivelano che la tipologia prevalente di servizio educativo è il nido, soprattutto a titolarità privata (43,3%), anche se il maggior numero di posti è assicurato dai nidi a titolarità pubblica (50,4%).