L’organismo di coordinamento pedagogico zonale nell’Alta Valdelsa si è consolidato nell’arco di quasi due decenni, strutturando reti e creando relazioni tra servizi educativi e scuole a formare gruppi di lavoro in continuità – capaci di dialogare e promuovere buone pratiche.
Nel tempo sono state affrontate molteplici tematiche, riflettendo approfonditamente la dimensione curricolare dell’esperienza delle bambine e dei bambini all’interno del sistema integrato. E proprio dal confronto delle esperienze e nel rispetto delle differenze tra le varie realtà e tipologie di servizio, man mano si sono andate delineando quelle buone pratiche della qualità che caratterizzano il sistema educativo 0-6 zonale.
Il sistema educativo 0-6 in Alta Valdelsa ha infatti costruito un’identità fortemente incentrata sulla dimensione relazionale, dove la stessa finalità dell’idea di curricolo è stata quella di riflettere sullo sviluppo delle condizioni più idonee per offrire ai bambini opportunità adeguate a sostenerli nel loro processo di sviluppo delle esperienze, delle relazioni, delle conoscenze e degli apprendimenti, creando le condizioni per una fondazione ecologica dello sviluppo. Un curricolo che – come sostiene Dewey – non coincide con le discipline, ma che pone le condizioni per poter fare esperienze attraverso le quali si possano attuare processi di apprendimento. Un curricolo aperto, basato sull’osservazione e sulla progettazione comune, verificato e documentato, capace di ripercorrere la storia e l’esperienza di ogni bambino e bambina e del gruppo: una via per riconoscere cosa si sta facendo e cosa si è fatto, una mappa che orienta verso il raggiungimento di obiettivi pensati e condivisi...
In allegato è possibile leggere l'intero contributo a cura del Coordinamento pedagogico zonale Alta Valdelsa
